Odio il lavoro perché:

La continua richiesta di superare i propri limiti, la mancanza di rispetto dei tempi e dei modi dei lavoratori e la disparità tra gli uffici. La scorsa settimana eravamo due su quattro dello stesso ufficio, non riuscivamo a fare tutto e lo avevamo dichiarato, siamo andati per priorità il quarto giorno siamo stati ripresi perché il lavoro non era stato fatto come al solito. Io ho la febbre e sto lavorando da casa perché non posso lasciare e non solo non avrò nessun tipo di riconoscimento, ma verrò ripresa perché sicuramente non avrò dato il mio 100%. È estenuante.